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Emond's Field è un villaggio dell'universo immaginario fantasy de La Ruota del Tempo, scritto da Robert Jordan. Da questo villaggio provengono i tre protagonisti (Rand al'Thor, Matrim Cauthon e Perrin Aybara) ed altri importanti personaggi.

Descrizione[]

Emond's Field si trova nella regione dei Fiumi Gemelli, nel regno di Andor; tuttavia, per l'estremo isolamento della zona, gli abitanti non sono stati visitati da un soldato o da un esattore delle tasse andoriano per generazioni, e ormai nessuno ricorda di far parte di un regno.

Emond's Field è il villaggio più importante dei Fiumi Gemelli. Si trova all'incrocio di tre strade: la Strada della Cava, ad ovest, che penetra nel Bosco Occidentale e nelle Colline Sabbiose fino alle Montagne di Nebbia; la Strada Antica, che scende a sud, attraversa il villaggio di Deven Ride ed arriva fino al Fiume Bianco; e la Strada Settentrionale, che invece sale a nord, attraversa Watch Hill ed arriva sino a Taren Ferry, sulle rive del fiume Taren. La Strada Antica e la Strada Settentrionale in realtà sono la stessa via: esse infatti si congiungono ad Emond's Field al Ponte Carraio; tuttavia per tradizione[1] hanno nomi diversi.

Emond's Field è un villaggio molto piccolo rispetto alle grandi città fuori dai Fiumi Gemelli. Al centro del villaggio si trova il Parco, un vasto spiazzo erboso; ad esso giunge la Strada della Cava, ed anche il Ponte Carraio si trova nel Parco. Nella sua parte occidentale, da un affioramento roccioso sgorga la Fonte di Vino, l'unico altro fiume importante dei Fiumi Gemelli, che deve il suo nome alla dolcezza dell'acqua; esso scorre rapido ad est attraverso i Fiumi Gemelli e si dirama in decine di rivoletti che formano l'Acquitrino, prima di gettarsi nel Taren e nel Fiume Bianco. Sulla Fonte di Vino passano due piccoli ponti per le persone ed il più grande Passo Carraio per i carri.

Società[]

Come tutti i villaggi dei Fiumi Gemelli, Emond's Field è retto da due assemblee complementari, spesso in contrasto tra loro: una è il Consiglio del Villaggio, di soli uomini, presieduto dal sindaco; l'altra è la Cerchia delle Donne, di sole donne, presieduta dalla Sapiente (una donna capace di guarire e di prevedere il tempo atmosferico).

Il sindaco di Emond's Field è da vent'anni[2] Bran al'Vere, il proprietario della locanda Fonte di Vino e padre di Egwene al'Vere. La Sapiente di Emond's Field è, all'inizio del ciclo, Nynaeve al'Meara, ma dopo la sua partenza viene sostituita da Daise Congar.

Due sono le festività principali del villaggio (e degli altri), che richiamano gente da tutte le fattorie circostanti: la festa di Bel Tine, preceduta dalla Notte d'Inverno (il primo giorno di primavera), e il Giorno del Sole (in estate)[3]. Per festeggiare Bel Tine, viene piantato l'Albero della Primavera nel Parco ed intorno ad esso nel giorno stabilito si balla, si canta e si tengono gare di abilità; la festa richiama anche un venditore ambulante, Padan Fain, in realtà una creatura del Tenebroso.

Storia[]

Emond's Field fu fondata nel luogo dove, durante le Guerre Trolloc, l'armata di re Aemon al Caar al Thorin, l'ultimo re del Manetheren, venne distrutta da quella della Progenie dell'Ombra, presso l'antica capitale Manetheren (distrutta per errore dalla regina Eldrene ay Ellan ay Carlan, una potente Aes Sedai)[4]. Il villaggio nacque dal ritorno dei profughi di guerra nella loro terra; inizialmente si chiamava Aemon's Field, ma il nome nei secoli si modificò, diventando Emond's Field.

Per moltissimi anni, Emond's Field ed il resto dei Fiumi Gemelli non ebbero praticamente alcun contatto con il mondo esterno.

Storia recente[]

Come raccontato ne L'occhio del mondo, nella Notte d'Inverno del 998 N.E. (Nuova Era), il villaggio di Emond's Field e le fattorie intorno vengono attaccate da un esercito di Trolloc e Myrddraal; vengono uccise 10-15 persone e distrutte alcune abitazioni, ma l'esercito viene respinto grazie all'intervento dell'Aes Sedai Moiraine Damodred e del suo Custode Lan Mandragoran, che si trovavano nel villaggio. Poi i due fuggono dal villaggio (e poi dai Fiumi Gemelli) insieme a tre ta'veren, Rand al'Thor, Matrim Cauthon e Perrin Aybara, e a due altre persone, Egwene al'Vere e il menestrello Thom Merrilin. Poco dopo la Sapiente Nynaeve al'Meara parte a cercarli per riportarli indietro, ma finisce col seguirli.

L'anno seguente (come narrato ne L'ascesa dell'Ombra), Padan Fain conduce nuovamente un'armata di Trolloc nei Fiumi Gemelli, nella speranza di attirarvi Rand, che nel frattempo si è proclamato Drago Rinato; tuttavia interviene invece Perrin, seguito dall'Ogier Loial, da Faile Bashere e da tre Aiel, Gaul, Bain e Chiad. Gli abitanti dei Fiumi Gemelli vengono aiutati anche da altri: i Figli della Luce (che si riveleranno però più un incomodo e un'ingerenza), due Aes Sedai (Verin Mathwin e Alanna Mosvani, con i loro Custodi Tomas e Ihvon) e un Cacciatore del Corno, lord Luc (che si rivelerà invece essere l'Assassino, alleato del Tenebroso). Perrin riesce a trasformare i contadini di Emond's Field in un esercito potente, che sconfigge poi i Trolloc nella seconda battaglia di Emond's Field e scaccia subito dopo i Figli della Luce dai Fiumi Gemelli.

Perrin sposa Faile ed entrambi vengono nominati lord e lady dei Fiumi Gemelli: essi diventano così i primi nobili della regione da centinaia di anni, e viene loro affidato il compito di governarla.

Perrin ne Il signore del caos lascia i Fiumi Gemelli per recarsi da Rand, e guida un esercito (tra cui vi sono anche alcuni abitanti di Emond's Field) per liberarlo, riuscendoci nella Battaglia dei pozzi di Dumai.

Abitanti[]

I più importanti personaggi sono nati e cresciuti ad Emond's Field:

Altri abitanti di Emond's Field sono:

  • Tam al'Thor, pastore e padre di Rand;
  • Abell Cauthon, commerciante di cavalli e padre di Mat;
  • Haral Luhhan, fabbro e maestro di Perrin;
  • Bran al'Vere, locandiere, sindaco e padre di Egwene;
  • Daise Congar, nuova Sapiente.

Note[]

  1. L'occhio del mondo, Robert Jordan, Fanucci Editore (collezione (TIF Extra), 2006, ISBN 978-88-347-1133-0; pagina 27.
  2. L'occhio del mondo, Robert Jordan, Fanucci Editore (collezione (TIF Extra), 2006, ISBN 978-88-347-1133-0; pagina 28.
  3. L'occhio del mondo, Robert Jordan, Fanucci Editore (collezione (TIF Extra), 2006, ISBN 978-88-347-1133-0; pagina 21.
  4. L'occhio del mondo, Robert Jordan, Fanucci Editore (collezione (TIF Extra), 2006, ISBN 978-88-347-1133-0; pagine 136-139.

Bibliografia[]

Collegamenti esterni[]

bg:Емондово поле

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