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==Talenti particolari==
 
==Talenti particolari==
Androl risulta essere piuttosto debole nel Potere, ma nonostante questo egli ha il talento unico degli incanalatori più forti, di riuscire ad ''[[Tessiture per Viaggiare|aprire dei portali]]'' molto grandi; Androl però riesce a farlo con una estrema precisione e senza neppure avere bisogno di studiare od imparare il luogo in cui si trova; inoltre la sua precisione nell'aprirli gli permette di creare mini-portali: lo vediamo mentre ne usa per tagliare con estrema cura ed esattezza dei piccoli oggetti (nel Libro XIII viene mostrato mentre usa un piccolo portale per tagliare un manicotto di cuoio per gli arcieri), oppure nel XIV quando da [[Merrilor]] apre un mini portale non più grande di un'unghia, dentro al vaso del miele nella sua casa, per dolcificare il te' che porge a Pevara. Nel corso del Libro XIV Androl mostra ulteriormente il suo talento, usando in modo geniale l'apertura dei portali contro i nemici: li crea in orizzontale sotto ai loro piedi, per farli precipitare da grandi altezze; li crea davanti ai loro colpi, per poi riaprirli alle loro spalle, facendoli così colpire dalle lo stesse tessiture; li apre in cima a delle montagne, facendo cadere addosso ai nemici delle valanghe di neve; ecc.
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Androl risulta essere piuttosto debole nel Potere (Elayne nel Libro XIV afferma che per la sua scarsa forza, se fosse stato una donna non sarebbe stato ammesso al test per diventare una [[Ammessa]]), ma nonostante questo egli ha il talento unico degli incanalatori più forti, di riuscire ad ''[[Tessiture per Viaggiare|aprire dei portali di viaggio]]'' molto grandi; Androl inoltre riesce a farlo con una estrema precisione e senza neppure avere bisogno di studiare od imparare il luogo in cui si trova; in più la sua precisione nell'aprirli gli permette di creare mini-portali: lo vediamo mentre ne usa per tagliare con estrema cura ed esattezza dei piccoli oggetti (nel Libro XIII viene mostrato mentre usa un piccolo portale per tagliare un manicotto di cuoio per gli arcieri), oppure nel XIV quando da [[Merrilor]] apre un mini portale non più grande di un'unghia, dentro al vaso del miele nella sua casa, per dolcificare il te' che porge a Pevara. Nel corso del Libro XIV Androl mostra ulteriormente il suo talento, usando in modo geniale l'apertura dei portali contro i nemici: li crea in orizzontale sotto ai loro piedi, per farli precipitare da grandi altezze; li crea davanti ai loro colpi, per poi riaprirli alle loro spalle, facendoli così colpire dalle lo stesse tessiture; li apre in cima a delle montagne, facendo cadere addosso ai nemici delle valanghe di neve; ecc.

Versione attuale delle 18:37, 18 set 2014

Androl è inizialmente un Dedicato Asha'man che proviene da Tarabon e viene descritto come un tipo dalla corporatura robusta e squadrata, con folte sopracciglia.

Pur comparendo solo a partire dal Libro XIII, Androl è un personaggio che acquista subito un ruolo di rilievo, con diversi capitoli e paragrafi importanti che vengono narrati dal suo punto di vista, in special modo nel Libro XIV.

Vicende di Androl[]

Androl viene descritto come piuttosto debole in saidin ma con un talento incredibile nell'aprire le Tessiture per Viaggiare per questa sua capacità ottiene l'appoggio di Logain per essere eletto come Dedicato, nonostante l'opposizione di Mazrim Taim. Androl viene nominato per la prima volta nel gruppo di amici di Logain durante il Prologo del Libro X e poi di nuovo, brevemente, durante il Libro XII, quando Damer Flinn elogia il suo talento con i portali.

Nel corso del Libro XIII lo ritroviamo alla Torre Nera, mentre si incontra con alcuni amici, viene schernito dai seguaci di Taim e si mostra sempre più preoccupato per la situazione che si sta venendo a creare. Successivamente si mostra allarmato per il fatto di non riuscire più ad aprire i portali (a causa di una Dreamspike) ed inoltre per ciò che deve essere capitato a Mezar Kurin, la cui personalità è stata totalmente stravolta; infine quando non ha più il permesso di poter uscire dal perimetro delle mura, controllate dagli uomini di Taim, Androl decide di andare a parlare con Pevara Sedai per cercare una alleanza. Durante questi incontri viene rivelato che Androl ha viaggiato molto nella sua vita, facendo esperienze diverse in numerosi paesi e che lui, pur così debole, viene considerato il leader naturale da parte dei suoi amici.

Nel Prologo del Libro XIV Androl si incontra con Pevara Sedai, con Emarin e con altri, pianificando una fuga da tentare nel corso della prossima tempesta. Conversando con Pevara, viene svelato che l'Aes Sedai è molto incuriosita da lui, inoltre che gli ha rivelato la maniera in cui i loro amici possono essere stati convertiti forzatamente all'Ombra, attraverso cerchi misti di 13 incanalatori e 13 Fade. Pevara inoltre offre di insegnare come legarsi in circolo con lei e le altre Aes Sedai, così da avere un'arma in più contro i seguaci di Taim. Infine svela che probabilmente i Portali per Viaggiare non funzionano a causa di un qualche ter'angreal sconosciuto (difatti si tratta di un Chiodo Onirico) che bisogna localizzare e disattivare.

Subito dopo, conversando con Emarin, Androl svela di non essere affatto convinto del tentativo di fuga, perché lui non vuole abbandonare così tanti amici e le loro famiglie, nelle mani degli sgherri di Taim. Lui vorebbe piuttosto tentare una rivolta, nonostante all'apparenza i numeri dei nemici siano soverchianti. Perciò spiega all'amico di una rivolta a cui aveva partecipato nel Murandy, che aveva avuto successo nonostante inizialmente i numeri fossero a sfavore dei rivoltosi. Inoltre Androl gli rivela di aver capito che lui in realtà è Lord Algarin Pendaloan e che ha preso il nome di suo fratello Emarin.

Nel secondo capitolo del libro Androl e Pevara approfondiscono la loro conoscenza e poi l'Aes Sedai si lega in circolo con lui. Sopraffatta però dal terrore di non riuscire più ad avere il controllo, subito dopo il rilascio del circolo, Pevara lo lega come un Gaidin ma senza il suo consenso. Androl reagisce inaspettatamente, legandola a sua volta. Questo comporta che il legame creato sia così forte, da risultare quasi telepatico, con uno scambio continuo di pensieri da mente a mente ed in certi casi con una difficoltà nel mantenere la proprio individualità. Subito dopo Evin arriva ad annunciare che anche Welyn e probabilmente anche Jenare Sedai, sono stati convertiti forzatamente all'ombra e che presto Logain tornerà, ma probabilmente subirà la stessa sorte.

Perciò Androl intuisce che Logain deve essere tenuto prigioniero da Taim nella Torre Nera e sta per essere convertito forzatamente all'Ombra. Pevara perciò lo aiuta a catturare alcuni seguaci del M'hael, così da scoprire dove Logain viene custodito; una volta scoperta la prigione, tentano di liberare Logain, ma il tentativo fallisce ed entrambi vengono catturati, assieme ad altri amici. Androl però non si arrende e riesce a liberarsi, approfittando anche dell'intervento di Perrin Aybara, che chiude il Chiodo Onirico sulla Torre. In questi drammatici frangenti Androl mostra il suo incredibile talento nel creare le Tessiture per Viaggiare. Subito dopo la liberazione della Torre Nera, alle altre Aes Sedai appare ormai evidente che il legame tra Pevara ed Androl è diventato ormai di tipo sentimentale.

Poco tempo dopo la liberazione della Torre Nera, Logain, Androl e numerosi Asha'man intervengono in aiuto della regina Elayne, le cui truppe stanno per essere travolte nei pressi di Cairhien. Ancora una volta il talento di Androl dell'aprire portali si rivela fondamentale: formando un cerchio misto di oltre trenta incanalatori, egli riesce ad aprire un portale enorme, direttamente dentro alla caldera del vulcano di Montedrago, rovesciando un fiume di lava contro gli eserciti nemici.

Durante l'Ultima Battaglia a Merrilor, Pevara, Androl, Emarin, Jonneth e Theodrin Sedai, formano un affiatato ed efficace gruppo di combattimento. In particolare dapprima si occupano con successo di recuperare i Sigilli trafugati da Taim, grazie ad un camuffamento ed al coraggio proprio di Androl. Poi di mettere fuori combattimento un gruppo di Signori del Terrore, che minacciano di distruggere i Dragons di Aludra, attirandoli con una stratagemma dentro ad uno Stedding. Infine si occupano di difendere un gruppo di profughi di Caemlyn, che vengono assaltati dai Trolloc.

Talenti particolari[]

Androl risulta essere piuttosto debole nel Potere (Elayne nel Libro XIV afferma che per la sua scarsa forza, se fosse stato una donna non sarebbe stato ammesso al test per diventare una Ammessa), ma nonostante questo egli ha il talento unico degli incanalatori più forti, di riuscire ad aprire dei portali di viaggio molto grandi; Androl inoltre riesce a farlo con una estrema precisione e senza neppure avere bisogno di studiare od imparare il luogo in cui si trova; in più la sua precisione nell'aprirli gli permette di creare mini-portali: lo vediamo mentre ne usa per tagliare con estrema cura ed esattezza dei piccoli oggetti (nel Libro XIII viene mostrato mentre usa un piccolo portale per tagliare un manicotto di cuoio per gli arcieri), oppure nel XIV quando da Merrilor apre un mini portale non più grande di un'unghia, dentro al vaso del miele nella sua casa, per dolcificare il te' che porge a Pevara. Nel corso del Libro XIV Androl mostra ulteriormente il suo talento, usando in modo geniale l'apertura dei portali contro i nemici: li crea in orizzontale sotto ai loro piedi, per farli precipitare da grandi altezze; li crea davanti ai loro colpi, per poi riaprirli alle loro spalle, facendoli così colpire dalle lo stesse tessiture; li apre in cima a delle montagne, facendo cadere addosso ai nemici delle valanghe di neve; ecc.