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Il regno di Cairhien è uno dei principali stati del continente della Randland, esso si trova ad est, alle pendici della Dorsale del Mondo.

Lo Stendardo di Cairhien è un mezzo sole dorato con i raggi, che si innalza dall’orizzonte, il tutto in campo blu.

Geografia[]

Il regno di Cairhien si colloca nella zona orientale del continente della Randland, proprio alle pendici centrali della Dorsale del Mondo, che costituisce il suo confine est verso la Desolazione Aiel. Ad occidente Cairhien arriva a comprendere vaste porzioni orientali della valle del grande fiume Erinin, il quale in vari tratti segna anche il confine con l'Andor. A nord ed a sud i confini sono meno definiti: infatti se a nord il gruppo montuoso del Pugnale di Kinslayer segna almeno un tratto di confine naturale, il resto di esso si perde nelle praterie di Hardan; anche al sud i confini si perdono tra le praterie che si estendono verso la foresta di Haddon Mirk. Il grande fiume Alguenya, in gran parte navigabile, con una grande ansa, scorre trasversalmente per tutto il regno, da nord-est a sud-ovest, dove confluisce nell'Erinin, nei pressi di Aringill.

La capitale del regno è l’omonima grande città di Cairhien (il cui nome originario era Al'cair'rahienallen, che significa “collina dell’alba dorata”); essa sorge sulla riva destra del fiume Alguenya, navigabile fino ai moli cittadini che costituiscono un porto molto trafficato. Cairhien è famosa per le sue altissime torri in parte andate distrutte nel corso della Prima Guerra Aiel; essa ha una pianta ortogonale e geometrica e persino la collina su cui sorge è stata regolata con precisi terrazzamenti. Al centro della città sorge il maestoso Palazzo del Sole, la sede dei sovrani. Dopo la Guerra Aiel tutto attorno alle mura della città era sorto un vasto sobborgo, detto Passaggio Anteriore, popolato soprattutto da profughi e costruito soprattutto in legno, il quale è però rimasto distrutto durante la Guerra Shaido.

Costumi, società e politica[]

I Cairhienesi, solitamente descritti come pallidi e di bassa statura, sono celebri per il loro amore nei confronti della geometria, che si riflette nella disposizione simmetrica ed ortogonale della capitale e nei loro abiti squadrati. Gli abitanti del paese sono inoltre considerati molto riservati, ma questa riservatezza può sfociare in sorprendenti e scandalosi momenti di inibizione, durante certe festività come la Festa delle Luci, quando nobili e popolani si lasciano andare all'ubriachezza, alla nudità ed a spontanei atti sessuali compiuti nelle strade accalcate.

I nobili Cairhienesi non amano i colori sgargianti, sui loro abiti scuri portano strisce colorate orizzontali, nei colori della propria casata, maggiore è il numero di queste strisce, più è alto il grado di nobiltà; le nobildonne hanno l'abitudine di portare i propri capelli raccolti in alto, sopra il capo, con complicate capigliature coniche o piramidali, al contrario i nobiluomini impegnati nella carriera militare si radono la fronte e se la incipriano. I militari portano attaccata alla schiena una bandierina di forma triangolare detta Con, con i colori della propria formazione. Le nobildonne inoltre portano sulla fronte una gemma appesa ad una catenella: questo gioiello tipico è detto Kesiera.

Daes Dae'mar[]

La politica di Cairhien è dominata dal cosiddetto "Gioco delle Casate" cioè il Daes Dae'mar nella lingua antica. Tutti i Cairhienesi, dai nobili ai popolani, partecipano a questo intricatissimo sistema di intrighi, spionaggio, relazioni dove ognuno viene ritenuto portatore di fini nascosti, ogni parola ha un significato celato ed ogni azione, anche la più banale ed apparentemente innocua od insignificante, viene vista come un mezzo per ottenere maggior potere ed influenza a discapito di un avversario. Questo sistema ha spesso prodotto devastanti effetti deleteri sulla coesione del paese, che perciò è stato molte volte travolto da conflitti interni ed è stato facile preda di interventi esteri.

Storia[]

Il regno di Cairhien divenne ricco grazie al privilegio di poter commerciare con gli Aiel, attraverso il passo Jengai e quindi importare da oriente preziosi prodotti come la seta e l'avorio. Questo privilegio di commercio venne concesso dagli Aiel stessi, quando essi scoprirono che gli antenati dei Cairhienesi permisero ai loro antenati di abbeverarsi presso i propri pozzi. A suggello di questo patto, gli Aiel donarono a Cairhien un arbusto tratto dal mitico albero Avendesora, da cui si sviluppò un albero chiamato Avendoraldera; Re Laman Damodred però rovinò il paese, scatenando la furia degli Aiel: egli infatti fece abbattere l’albero per motivi futili (la costruzione di un trono unico al mondo) e gli Aiel, in risposta al suo gesto, entrarono nelle Terre Bagnate ed imperversarono, la città di Cairhien fu conquistata e le sue Alte Torri incendiate, finché Laman stesso non venne ucciso durante la Battaglia delle Mura Lucenti.

Il paese, in seguito, non si è più ripreso completamente ed è a lungo rimasto sconvolto dalla guerra civile alimentata dalla lotta al trono tra le tre grandi casate dei Damodred, dei Riatin e dei Saigan. Perciò molti profughi hanno lasciato le loro terre e si sono rifugiati nei sobborghi della capitale, che ora necessita di continui approvvigionamenti, per alimentare questa popolazione crescente. Inoltre da oriente sono giunti recentemente anche gli Shaido Aiel, seminando la distruzione e ponendo di nuovo sotto assedio la capitale, prima di venire cacciati dal Drago Rinato e dai suoi seguaci.

Un'altra grande casata è quella dei Taborwin ed un suo notevole esponente è Lord Dobraine Taborwin, che per un certo periodo è anche stato il Sovrintendete del Drago Rinato nel regno. L’Aes Sedai Moiraine appartiene alla casa reale dei Damodred, ma ha rifiutato di concorrere al trono. Durante il periodo del rapimento del Drago Rinato, Colavaere Saigan è riuscita ad assicurarsi il trono per alcuni giorni, ma è stata presto deposta. Durante l'assenza del Drago, oltre a Lord Dobraine, che in seguito è stato inviato in Arad Doman, ad occuparsi del governo di Cairhien si sono impegnate anche le due Aes Sedai Samitsu Tamagowa e Sashalle Anderly, la prima (una Gialla) su incarico di Cadsuane, la seconda (una Rossa) di propria iniziativa e con l'appoggio delle Sapienti Aiel.

Dopo la caduta di Colavaere, la principale candidata al trono è stata Elayne Trakand (attraverso il padre, Taringail Damodred; Elayne per parte di madre era anche l'erede al trono di Andor) che era appoggiata nelle sue pretese dal Drago stesso; nel Libro XIII Elayne riesce effettivamente a farsi riconoscere regina, assicurandosi abilmente anche l'appoggio di alcune delle maggiori casate.

Personaggi Cairhienesi[]

  • Lady Ailil Riatin, sorella di Toram, diventa il capo della casata dopo la sua morte e alla fine decide di appoggiare le pretese al trono di Elayne, ricevendo in cambio delle terre in Andor. È una nobildonna di incerta fedeltà e perciò viene tenuta sotto stretto controllo dal Drago e le sue truppe mandate a combattere contro i Seanchan in Altara. In seguito ha un relazione clandestina con la Cercavento Shalon din Togara e rimane involontariamente coinvolta nell'attentato di alcuni Asha'man rinnegati contro il Drago, perciò viene "presa in custodia" per un certo periodo da Cadsuane che la vuole interrogare
  • Lady Arilyn Dhulaine, è una nobildonna di una casata minore e quasi certamente una agente dell'Ajah Grigia. Arilyn non compare mai di persona, ma le sue tenute ed il suo palazzo vengono nominati molto spesso nei libri. L'Aes Sedai consigliera di re Galldrian, la grigia Niande Moorwyn, viene notata mentre si reca molto spesso presso Lady Arilyn. Nel Libro VI l'Ambasciata di Aes Sedai della Torre fedeli ad Elaida, prede residenza nel suo palazzo ed è lì dove il Drago Rinato viene tenuto brevemente in custodia, dopo essere stato rapito. Sempre nel suo palazzo prende in seguito residenza Cadsuane Sedai quando giunge a Cairhien. Nel palazzo Cadsuane tiene in "custodia" Caraline Damodred e Darlin Sisnera dopo che l'hanno aiutata a salvare il Drago da una Bolla di Male. In seguito all'attentato che quest'ultimo ha subito da parte di Asha'man rinnegati, Cadsuane tiene di nuovo in "custodia" nel palazzo Ailil Riatin e Shalon din Togara, convinta che anche loro siano rimaste coinvolte.
  • Lord Barthanes Damodred compare nel Libro II quale capo della sua tristemente famosa casata ed aspirante al trono di Cairhien; possedeva un palazzo vastissimo, fuori dalle mura cittadine, dove ospita brevemente Padan Fain e dove si trova una Porta delle Vie Ogier; viene visitato da Rand e dai suoi amici alla ricerca di Fain ed in seguito viene assassinato, o per le macchinazioni di Thom Merrilin o per aver fallito come Amico delle Tenebre; il suo vastissimo palazzo fuori dalla capitale, viene requisito dal Drago e quindi adibito a sede dell'Accademia di Cairhien
  • Lord Bertome Saighan è un nobiluomo di incerta fedeltà e perciò viene tenuto sotto stretto controllo dal Drago Rinato e mandato a combattere contro i Seanchan in Altara; cugino di Colavaere, dopo la morte di quest'ultima diventa il capo della sua casata e quindi appoggia in modo ambiguo l'ascesa al trono di Elayne, tanto che probabilmente è stato lui ad aver ordinato di mettere segretamente un ago avvelenato dentro al cuscino sul Trono del Sole dove deve sedersi Elayne.
  • Lady Breane Taborwin è una nobildonna celebre per i suoi numerosi amanti, nel Libro II cerca di sedurre il Drago nel palazzo di Barthanes Damodred; in seguito cade in rovina durante la guerra civile e trova rifugio come profuga a Caemlyn, dove si innamora della guardia del corpo Lamgwyn, i due successivamente seguono tutte le vicende di Morgase fuggita da Andor
  • Lady Caraline Damodred è l'attuale capo della sua casata
  • Lady Colavaere Saighan era una nobildonna che ha cercato di impadronirsi del trono durante la cattura del Drago Rinato
  • Lady Daigian Moseneillin era una Aes Sedai dell'Ajah Bianca
  • Lord Dobraine Taborwin nobiluomo e valente militare, fedele al Drago Rinato
  • Re Galldrian su Riatin rie, governa Cairhien per una ventina di anni dopo Laman; acerrimo nemico di Barthanes Damodred, la sua fine viene provocata da Thom Merrilin perché Galldrian aveva fatto uccidere Dena, la giovane amante di Thom
  • Re Laman Damodred, ultimo sovrano di questa casata, stupido e stolido, porta la rovina sul paese abbattendo Avendoraldera per costruire con il suo legname un trono unico al mondo, viene perciò ucciso dagli Aiel
  • Lord Lostrum Aesnan è un nobile che sale molto in preminenza durante il periodo di dominio del Drago Rinato su Cairhien, perciò Elayne, per assicurarsi il suo appoggio al Trono del Sole, gli assegna delle terre in Andor, ottenendo in cambio il suo ambiguo favore
  • Lady Moiraine Damodred Aes Sedai dell'Ajah Azzurra, è una delle protagoniste della saga
  • Olver è un giovanissimo profugo che è rimasto orfano ed è stato adottato da Matrim Cauthon
  • Lord Talmanes Delovinde nobiluomo e valente militare, diventa il vice di Matrim Cauthon nella Banda della Mano Rossa
  • Lord Taringail Damodred, è stato il marito di Tigraine Mantear e poi di Morgase Trakand, è quindi il padre di Galad Damodred, Elayne e Gawyn. Dopo la scomparsa e presunta morte di Tigraine, Taringail mantiene le sue mire sull'Andor e perciò sposa Morgase, favorendo la sua ascesa al trono. In seguito alla nascita dei suoi due figli, cerca però di impadronirsi del trono di sua moglie, ma viene eliminato da Thom Merrilin con in falso incidente, prima che i suoi piani giungano a compimento
  • Lord Toram Riatin è stato il capo della sua casata
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